Una lamentela comune delle generazioni più giovani riguarda il mal di collo e il mal di testa. In un mondo impegnato, zeppo di computer, scadenze e ambienti lavorativi stressanti, è ovvio che il corpo inizi a comunicare i suoi bisogni per mezzo del dolore.
Laura è una professionista di 29 anni che è venuta da me nella speranza di liberarsi da un acuto dolore che la colpiva 2 o 3 volte al mese. Il dolore partiva dalla base del collo per risolversi spesso in una fortissima emicrania che la lasciava senza sollievo. La sua condizione si era sviluppata nel giro di 5 anni, e diventava molto intensa dopo periodi di stress lavorativo.
Nella prima foto, potete osservare la curva presente nel collo di Laura. Una gobba si è formata all’incontro tra l’ultima vertebra cervicale e la prima toracica. L’area appariva abbastanza sensibile al tocco e molto rigida.
Notare la curva della spina dorsale alla base del collo.
Il collo, la testa e le spalle sono tornate in una posizione naturale.
Come con tutti i miei pazienti, siamo passati subito all’azione. Questo approccio terapeutico ha alte probabilità di successo quando il paziente comprende il cambiamento che ha luogo nel corpo e lo sente. Abbiamo deciso di applicare la One Minute Practice poiché essa è eccezionale nel liberare dal dolore e nel correggere i disallineamenti posturali. Io credo che anche l’agopuntura possa funzionare molto bene, comunque. La One Minute Practice ha tuttavia il vantaggio di essere la terapia più veloce e efficace che io abbia finora sperimentato.
Ho spiegato a Laura l’approccio. Avremmo avuto bisogno di rilassare il collo, cominciando dalla parte più alta del torace, più o meno attorno alle prime cinque costole.
La One Minute Practice lavora rilassando la tensione dei muscoli che supportano la postura in modo che la struttura del corpo si riallinea naturalmente. Quando i muscoli della parte frontale del corpo sono allineati e rilassati i muscoli della parte posteriore possono abbandonare la lotta e rilassarsi essi stessi.Quando la lotta si dissolve dal corpo, si dissolve anche il dolore. Il mio approccio assicura che il cliente impari a integrare la pratica nella sua vita quotidiana per evitare la necessità di un’ulteriore sessione, quando questo è possibile.
Durante la prima sessione ci siamo concentrati sul capire il processo del respiro per poi applicarlo a quelle parti del corpo che causavano dolore. E’ importante notare che alcune volte quando una persona prova dolore da qualche parte, l’origine di questo dolore potrebbe trovarsi in un’altra parte del corpo. Qui è dove il legame tra parte frontale e posteriore del corpo diventa importante. Nel caso di Laura, abbiamo applicato la One Minute Practice focalizzandoci sul rilassamento dei muscoli attorno alle costole.
Durante la nostra seconda sessione abbiamo applicato la tecnica in modo più dettagliato attorno al collo e al suo mal di schiena. Abbiamo imparato alcuni principi posturali per prevenire la tensione alla schiena, componente questa molto importante per assicurare a Laura l’indipendenza nella guarigione.
Osservando la seconda foto a destra, possiamo notare come le curve si siano appianate, come risultato del lavoro di rilascio della tensione attorno alla base del collo. Una volta che i muscoli attorno al collo si sono rilassati, il dolore è scomparso.
Laura continua a trarre benefici dal nostro training posturale, che le assicura la possibilità di mantenere da sola il cambiamento di postura ottenuto. Applica la One Minute Practice per cinque minuti al giorno prima di andare a letto e afferma sia tutto ciò di cui ha bisogno. Laura è libera dall’emicrania e dal dolore al collo dalla nostra ultima sessione.